Domande frequenti e glossario2024-02-01T19:00:30+01:00

Domande frequenti e glossario

Benvenuti nella nostra pagina di risorse, con l’obiettivo di fornirvi un’ampia sezione di FAQ e un glossario completo che funga da introduzione all’ambiente dei prodotti strutturati. Offrendo spiegazioni chiare e rispondendo alle domande più comuni, ci proponiamo di demistificare i termini e i concetti complessi associati ai prodotti strutturati e ai certificati, consentendovi di navigare in questo panorama dinamico con sicurezza.

Domande frequenti
sui prodotti strutturati

Non sono sicuro dei vantaggi o di ciò che dovrei cercare quando considero un investimento in prodotti strutturati o in certificati. Può chiarire?2024-02-04T13:56:29+01:00

I prodotti strutturati e i certificati offrono potenziali vantaggi quali profili di rischio/rendimento personalizzati, esposizione a varie classi di attività e possibilità di ottenere rendimenti più elevati o protezione del capitale.

Il potenziale di aumento dei rendimenti o di protezione del capitale dei prodotti strutturati e dei certificati si ottiene grazie al loro design unico, che spesso combina più strumenti finanziari. I rendimenti migliori possono derivare dalla leva finanziaria, dai tassi di partecipazione o dall’investimento in specifici segmenti di mercato. La protezione del capitale, invece, può essere fornita attraverso funzioni di protezione del capitale o strategie di gestione del rischio, che garantiscono la protezione di una parte o dell’intero investimento iniziale da potenziali perdite.

Tuttavia, è importante notare che queste caratteristiche possono comportare dei compromessi, come rendimenti più bassi o un potenziale di rialzo limitato. Quando si investe, bisogna considerare fattori come la propria tolleranza al rischio, gli obiettivi di investimento, la complessità del prodotto, le commissioni e l’affidabilità creditizia dell’emittente.

Qual è l’impatto della leva finanziaria sul profilo di rischio-rendimento dei prodotti strutturati?2024-02-04T14:18:53+01:00

La leva finanziaria può amplificare sia i potenziali rendimenti che i rischi di un prodotto strutturato. I prodotti a leva possono offrire rendimenti potenziali più elevati se le attività sottostanti registrano un buon andamento, ma possono anche comportare perdite maggiori se le attività registrano un andamento negativo. Gli investitori devono considerare attentamente il livello di leva finanziaria e il suo impatto sul profilo rischio-rendimento del prodotto.

Quali sono i principali tipi di attività sottostanti ai prodotti strutturati?2024-02-04T14:19:08+01:00

I prodotti strutturati possono essere legati a un’ampia gamma di attività sottostanti, tra cui azioni, indici, obbligazioni, materie prime, valute e tassi d’interesse. Alcuni prodotti possono anche essere collegati a investimenti più complessi o alternativi, come hedge fund, immobili o private equity.

Quali sono i principali fattori che influenzano il prezzo dei prodotti strutturati?2023-03-29T12:30:09+02:00

Il prezzo dei prodotti strutturati è influenzato da vari fattori, tra cui la performance delle attività sottostanti, la volatilità del mercato, i tassi di interesse, il rischio di credito e i fattori specifici dell’emittente. Inoltre, anche le tasse e gli altri costi associati al prodotto possono influire sul suo prezzo.

In che modo i prodotti strutturati gestiscono i rimborsi anticipati?2023-03-29T12:29:32+02:00

I rimborsi anticipati nei prodotti strutturati possono essere consentiti a determinate condizioni, come le richieste degli investitori o le caratteristiche specifiche del prodotto, come le opzioni callable. In caso di rimborso anticipato, l’investitore può ricevere il valore di mercato corrente del prodotto, che potrebbe essere superiore o inferiore all’investimento iniziale, a seconda delle condizioni di mercato e della struttura del prodotto.

Qual è il ruolo di un distributore nel contesto dei prodotti strutturati?2024-02-04T14:20:45+01:00

Un distributore è un istituto finanziario o un intermediario responsabile della commercializzazione e della vendita di prodotti strutturati agli investitori. I distributori possono essere banche, società di intermediazione e consulenti finanziari. Svolgono un ruolo fondamentale nell’aiutare gli investitori ad accedere ai prodotti strutturati e a comprenderli, nel fornire informazioni sui prodotti e nel facilitare le transazioni.

Quali sono i principali vantaggi dell’investimento in prodotti strutturati?2024-02-04T14:20:59+01:00

I principali vantaggi dell’investimento in prodotti strutturati sono i profili di rischio-rendimento personalizzati, l’accesso a un’ampia gamma di attività e strategie sottostanti, il potenziale di diversificazione e la possibilità di raggiungere obiettivi d’investimento specifici, come la protezione del capitale, l’aumento del rendimento o rendimenti neutri rispetto al mercato.

In che modo i prodotti strutturati gestiscono i dividendi delle attività sottostanti?2023-03-29T12:27:44+02:00

Il trattamento dei dividendi delle attività sottostanti di un prodotto strutturato dipende dalla struttura del prodotto stesso. Alcuni prodotti possono trasferire i dividendi direttamente all’investitore, mentre altri possono reinvestire i dividendi o incorporarli nel calcolo del rendimento complessivo del prodotto. È importante leggere la documentazione del prodotto per comprendere il trattamento dei dividendi.

Posso personalizzare un prodotto strutturato in base ai miei specifici obiettivi di investimento?2023-03-29T12:27:05+02:00

Sì, alcuni emittenti offrono prodotti strutturati su misura che possono essere personalizzati per soddisfare le preferenze specifiche di rischio-rendimento e gli obiettivi di investimento di un investitore. La personalizzazione può comprendere la selezione di specifiche attività sottostanti, la regolazione del profilo di payoff del prodotto o l’incorporazione di caratteristiche aggiuntive come barriere o massimali.

Quali sono le strategie di prodotti strutturati più comuni per gli investitori neutrali rispetto al mercato?2023-03-29T12:26:25+02:00

Le strategie neutrali rispetto al mercato mirano a generare rendimenti indipendentemente dalla direzione del mercato. Le strategie di prodotti strutturati più comuni per gli investitori neutrali al mercato includono strategie di valore relativo, strategie basate su opzioni (come straddle o strangle) e strategie di trading sulla volatilità.

Come posso valutare il rischio di credito associato a un prodotto strutturato?2024-02-04T14:21:54+01:00

Il rischio di credito di un prodotto strutturato è determinato in larga misura dal merito di credito dell’emittente. Gli investitori possono valutare il rischio di credito esaminando i rating, i bilanci e la reputazione di mercato dell’emittente. È importante notare che un rischio di credito più elevato può portare a un rendimento potenziale più alto, ma aumenta anche la probabilità di perdita.

Esistono prodotti strutturati appositamente studiati per gli investitori avversi al rischio?2023-03-29T12:22:51+02:00

Sì, i prodotti di protezione del capitale sono pensati per gli investitori avversi al rischio, in quanto mirano a proteggere una parte o la totalità del capitale investito, offrendo al contempo un potenziale rendimento basato sulla performance delle attività sottostanti.

Che cos’è un’opzione barriera nel contesto dei prodotti strutturati?2023-03-29T12:22:10+02:00

Un’opzione con barriera è un tipo di derivato utilizzato in alcuni prodotti strutturati, in cui il pagamento dell’opzione viene attivato o annullato se il prezzo dell’attività sottostante raggiunge un livello di barriera predeterminato. Le opzioni barriera possono essere utilizzate per creare profili di rischio-rendimento personalizzati nei prodotti strutturati.

Come posso confrontare diversi prodotti strutturati?2023-03-29T12:21:37+02:00

Quando si confrontano i prodotti strutturati, si considerano fattori quali le attività sottostanti, la struttura del prodotto, il profilo di payoff, le commissioni, il merito di credito dell’emittente e le protezioni normative. Il confronto tra i documenti contenenti le informazioni chiave (KID) e i foglietti illustrativi può fornire indicazioni preziose sulle caratteristiche e sui rischi dei prodotti.

Quali sono i principali fattori che influenzano la performance dei prodotti strutturati?2024-02-04T14:22:52+01:00

La performance dei prodotti strutturati è influenzata da fattori quali la performance delle attività sottostanti, la volatilità del mercato, i tassi di interesse, il rischio di credito e i fattori specifici dell’emittente.

Posso combinare i prodotti strutturati con gli investimenti tradizionali nel mio portafoglio?2023-03-29T12:20:29+02:00

Sì, i prodotti strutturati possono essere combinati con investimenti tradizionali come azioni, obbligazioni e fondi comuni di investimento per migliorare la diversificazione del portafoglio e potenzialmente raggiungere obiettivi di investimento specifici.

Che cos’è un prodotto strutturato autocallable?2024-02-04T14:23:15+01:00

Un prodotto strutturato autocallable è un tipo di prodotto callable che può essere risolto automaticamente dall’emittente se le attività sottostanti raggiungono un livello predeterminato a una specifica data di osservazione. In questo modo l’investitore può ricevere il proprio capitale e un rendimento predefinito prima della scadenza del prodotto.

Qual è il ruolo di un market maker nei prodotti strutturati?2023-03-29T12:19:21+02:00

Un market maker è un istituto finanziario che quota i prezzi di acquisto e di vendita di un prodotto strutturato, facilitando la liquidità e la negoziazione sul mercato secondario. I market maker possono aiutare gli investitori a vendere i loro prodotti strutturati prima della scadenza, ma i prezzi che offrono possono essere soggetti alle condizioni di mercato e alla liquidità del prodotto.

Che cos’è il profilo di payoff nel contesto dei prodotti strutturati?2023-03-29T12:12:11+02:00

Il profilo di payoff descrive i rendimenti potenziali di un prodotto strutturato in base alla performance delle attività sottostanti. Il profilo può aiutare gli investitori a comprendere le caratteristiche di rischio-rendimento del prodotto e a prendere decisioni di investimento informate.

Posso investire in prodotti strutturati denominati in valute diverse?2023-03-29T12:07:30+02:00

Sì, i prodotti strutturati possono essere denominati in varie valute, consentendo agli investitori di ottenere un’esposizione ai tassi di cambio. Tuttavia, ciò comporta un rischio valutario aggiuntivo, che può influire sui rendimenti del prodotto.

Qual è il mercato secondario dei prodotti strutturati?2024-02-04T14:24:09+01:00

Il mercato secondario è quello in cui gli investitori possono acquistare e vendere prodotti strutturati dopo la loro emissione iniziale. La negoziazione sul mercato secondario può offrire liquidità, ma i prezzi possono essere soggetti alle condizioni di mercato e alle caratteristiche del prodotto specifico.

Come influiscono i tassi di interesse sui prodotti strutturati?2024-02-04T14:24:24+01:00

I tassi di interesse possono avere un impatto significativo sul prezzo e sulla performance dei prodotti strutturati. L’aumento dei tassi di interesse può ridurre il valore delle componenti a reddito fisso e incidere sul costo delle strategie di copertura, mentre il calo dei tassi di interesse può avere l’effetto opposto.

Esistono prodotti strutturati specificamente concepiti per la generazione di reddito?2023-03-29T12:05:33+02:00

Sì, alcuni prodotti strutturati sono concepiti per generare un reddito regolare, come i prodotti con cedola o quelli legati ad attività che pagano dividendi. Tuttavia, questi prodotti possono presentare profili di rischio diversi, per cui è essenziale esaminare attentamente i dettagli del prodotto prima di investire.

Come posso monitorare la performance del mio investimento in prodotti strutturati?2023-03-29T12:04:55+02:00

Potete monitorare la performance del vostro prodotto strutturato esaminando regolarmente il valore di mercato del prodotto, seguendo la performance degli asset sottostanti e rimanendo aggiornati sugli sviluppi del mercato. Alcuni emittenti e distributori forniscono anche piattaforme online per il monitoraggio delle prestazioni dei prodotti.

Qual è la differenza tra un prodotto strutturato callable e uno non callable?2024-02-04T14:25:25+01:00

Un prodotto strutturato callable consente all’emittente di terminare il prodotto prima della sua scadenza a determinate condizioni, mentre un prodotto non callable non ha questa caratteristica. I prodotti callable possono offrire rendimenti potenziali più elevati, ma comportano il rischio di estinzione anticipata.

Qual è il ruolo dell’emittente in un prodotto strutturato?2024-02-04T14:25:36+01:00

L’emittente è responsabile della creazione, del pricing e della gestione del prodotto strutturato. L’affidabilità creditizia dell’emittente è fondamentale, in quanto influisce sul rischio di credito del prodotto e sulla probabilità di ricevere i rendimenti promessi.

Quali sono le mappe derivate prodotte da EUSIPA e SSPA?2024-02-04T14:25:47+01:00

Le mappe dei derivati prodotte da EUSIPA e SSPA sono rappresentazioni visive dei payoff e dei rischi associati a diversi tipi di prodotti strutturati. I documenti forniscono un modo standardizzato di presentare le caratteristiche di prodotti complessi e hanno lo scopo di aiutare gli investitori e i professionisti della finanza a comprendere meglio i prodotti che stanno valutando.

Come scegliere il prodotto strutturato giusto per i miei obiettivi di investimento?2023-03-29T12:02:04+02:00

Per scegliere il prodotto strutturato giusto, bisogna considerare la propria tolleranza al rischio, gli obiettivi d’investimento e la situazione finanziaria. Rivolgetevi a un consulente finanziario per una consulenza personalizzata ed esaminate attentamente la documentazione del prodotto, come il KID, il termsheet e le informazioni semplificate sul prodotto.

In Svizzera sono disponibili prodotti strutturati incentrati sull’ESG?2024-02-04T14:26:09+01:00

Sì, sono disponibili prodotti strutturati che si concentrano su fattori ambientali, sociali e di governance (ESG), offrendo agli investitori un modo per allineare gli investimenti alle loro preferenze di sostenibilità.

Come influiscono i tassi di interesse sui prodotti strutturati?2024-02-04T14:25:03+01:00

I tassi di interesse possono avere un impatto significativo sul prezzo e sulla performance dei prodotti strutturati. L’aumento dei tassi di interesse può ridurre il valore delle componenti a reddito fisso e incidere sul costo delle strategie di copertura, mentre il calo dei tassi di interesse può avere l’effetto opposto.

Esistono prodotti strutturati specificamente concepiti per la generazione di reddito?2024-02-04T14:26:18+01:00

Sì, alcuni prodotti strutturati sono concepiti per generare un reddito regolare, come i prodotti con cedola o quelli legati ad attività che pagano dividendi. Tuttavia, questi prodotti possono presentare profili di rischio diversi, per cui è essenziale esaminare attentamente i dettagli del prodotto prima di investire.

Come posso monitorare la performance del mio investimento in prodotti strutturati?2024-02-04T14:26:28+01:00

Potete monitorare la performance del vostro prodotto strutturato esaminando regolarmente il valore di mercato del prodotto, seguendo la performance degli asset sottostanti e rimanendo aggiornati sugli sviluppi del mercato. Alcuni emittenti e distributori forniscono anche piattaforme online per il monitoraggio delle prestazioni dei prodotti.

I prodotti strutturati possono fornire una diversificazione al mio portafoglio?2023-03-25T22:49:14+01:00

I prodotti strutturati possono offrire vantaggi di diversificazione grazie all’esposizione a varie classi di attività, strategie di investimento e profili di rischio-rendimento.

I prodotti strutturati sono considerati investimenti ad alto rischio?2024-02-04T14:27:02+01:00

Il livello di rischio dei prodotti strutturati può variare in modo significativo, con alcuni prodotti considerati a basso rischio e altri ad alto rischio. Gli investitori devono valutare attentamente il profilo di rischio di un prodotto prima di investire.

Qual è l’importo minimo di investimento per i prodotti strutturati?2024-02-04T14:27:17+01:00

L’importo minimo di investimento per i prodotti strutturati può variare, ma in genere si aggira tra i 1.000 e i 5.000 CHF.

È necessario avere un conto presso l’emittente per sottoscrivere il prodotto strutturato offerto, o posso utilizzare un conto alternativo?2023-03-25T22:47:17+01:00

Per sottoscrivere un prodotto strutturato non è necessario possedere necessariamente un conto presso l’emittente. Spesso è possibile acquistare prodotti strutturati attraverso un broker o un istituto finanziario che offre accesso a una varietà di prodotti di investimento.

Posso investire in prodotti strutturati attraverso il mio conto di intermediazione esistente?2024-02-04T14:27:50+01:00

Sì, la maggior parte dei prodotti strutturati può essere acquistata attraverso conti di intermediazione tradizionali o piattaforme di trading online.

Qual è la differenza tra prodotti di protezione del capitale e prodotti di miglioramento del rendimento?2023-03-25T21:31:46+01:00

I prodotti di protezione del capitale mirano a proteggere una parte o la totalità del capitale investito, mentre i prodotti di incremento del rendimento cercano di generare rendimenti più elevati assumendo rischi aggiuntivi, come la vendita di opzioni.

Qual è la funzione dell’EUSIPA e quali sono i suoi obiettivi?2023-03-25T21:31:12+01:00

Il ruolo dell’EUSIPA (European Structured Investment Products Association) è quello di rappresentare e promuovere gli interessi del settore dei prodotti strutturati in Europa, compresi gli standard di mercato, le normative e la formazione.

I prodotti strutturati sono regolamentati in Europa?2023-03-25T21:30:31+01:00

Sì, i prodotti strutturati sono regolamentati in Europa. Sono soggetti alla vigilanza delle autorità di regolamentazione nazionali e dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) per garantire la protezione degli investitori e la stabilità del mercato.

I prodotti strutturati sono regolamentati in Svizzera?2023-03-24T22:06:29+01:00

Sì, i prodotti strutturati sono regolamentati dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e sono soggetti alle leggi e ai regolamenti svizzeri sui mercati finanziari.

Come posso accedere alle informazioni sui prodotti strutturati?2024-02-04T14:28:43+01:00

Gli investitori possono ottenere informazioni sui prodotti strutturati dagli emittenti, dai distributori, dai consulenti finanziari o dalle autorità di regolamentazione. I documenti chiave includono il documento contenente le informazioni chiave (KID), la scheda tecnica del prodotto e le informazioni semplificate sul prodotto.

Quali sono le commissioni associate all’investimento in prodotti strutturati?2023-03-24T22:04:55+01:00

Le commissioni possono includere commissioni di emissione, commissioni di distribuzione, commissioni di gestione, commissioni di negoziazione e commissioni di conversione valutaria. Questi costi possono essere incorporati nel prezzo del prodotto o addebitati separatamente.

Posso vendere il mio prodotto strutturato prima della sua scadenza?2023-03-24T22:04:21+01:00

Sì, la maggior parte dei prodotti strutturati può essere venduta prima della scadenza, ma la liquidità e il prezzo possono variare a seconda delle condizioni di mercato.

Come vengono tassati i prodotti strutturati in Svizzera?2024-02-04T14:29:16+01:00

La tassazione dei prodotti strutturati in Svizzera dipende dal tipo di prodotto, dalle attività sottostanti e dalla residenza fiscale dell’investitore. Le plusvalenze sui prodotti strutturati detenuti come patrimonio privato sono generalmente esenti da imposte, mentre i redditi da interessi e dividendi possono essere soggetti a ritenuta fiscale.

Quali sono i rischi associati all’investimento in prodotti strutturati?2023-03-24T22:02:59+01:00

I rischi possono variare a seconda del prodotto specifico, ma quelli più comuni sono il rischio di mercato, il rischio di credito, il rischio di liquidità e il rischio di cambio.

I prodotti strutturati sono adatti a tutti gli investitori?2023-03-24T22:01:57+01:00

I prodotti strutturati possono essere adatti a un’ampia gamma di investitori, a seconda della loro tolleranza al rischio, degli obiettivi d’investimento e della situazione finanziaria. Tuttavia, potrebbero non essere adatti a tutti, poiché alcuni prodotti possono essere complessi e comportare un livello di rischio più elevato.

In quali Paesi europei i prodotti strutturati sono emessi e disponibili per gli investitori?2024-02-04T14:29:49+01:00

I prodotti strutturati sono emessi e disponibili per gli investitori in molti paesi europei, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Germania, Austria, Francia, Regno Unito, Italia, Spagna, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi. La disponibilità di prodotti strutturati può variare da Paese a Paese, a seconda delle normative locali e delle condizioni di mercato.

In Europa quali sono i prodotti strutturati più comuni disponibili per la vendita al dettaglio?2023-03-24T21:56:01+01:00

In Europa, i prodotti strutturati più comuni disponibili per gli investitori al dettaglio sono le obbligazioni strutturate, che sono titoli di debito con derivati incorporati, e i depositi strutturati, che sono depositi a tempo con pagamenti legati alle attività sottostanti.

I prodotti strutturati sono classificati in Europa?2023-03-24T21:53:28+01:00

Sì, i prodotti strutturati sono classificati in Europa in base alla loro complessità e al loro profilo di rischio. L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha stabilito un quadro di riferimento per la classificazione dei prodotti strutturati, che comprende quattro categorie: non complessi, complessi, non trasferibili e a base assicurativa.

Come vengono classificati i prodotti strutturati in Svizzera?2024-02-04T14:30:00+01:00

I prodotti strutturati in Svizzera sono classificati in cinque tipologie principali: prodotti a protezione del capitale, prodotti per l’aumento del rendimento, prodotti di partecipazione, prodotti a leva e strategie d’investimento.

Cosa sono i prodotti strutturati?2024-02-04T14:28:23+01:00

I prodotti strutturati sono strumenti finanziari che combinano varie attività, come azioni, obbligazioni o derivati, per creare un prodotto con specifiche caratteristiche di rischio-rendimento. Sono concepiti per offrire soluzioni d’investimento su misura in base alla propensione al rischio e alle aspettative di rendimento dell’investitore.

GLOSSARIO
sui prodotti strutturati

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Gli Actively Managed Certificates (AMC) sono strumenti finanziari che richiedono una gestione attiva e si basano su strategie di investimento dinamiche. L’attività sottostante è gestita secondo le linee guida d’investimento specificate dal Consulente per gli investitori.

L’opzione americana è un tipo di contratto finanziario che può essere esercitato in qualsiasi momento fino alla data di scadenza, a differenza dell’opzione europea.

Il prezzo richiesto è il prezzo al quale un venditore è disposto a vendere un titolo, come un’azione o un’obbligazione, nei mercati finanziari. È il prezzo quotato da market maker, broker o altri venditori a potenziali acquirenti e rappresenta il prezzo più basso al quale il venditore è disposto a vendere il titolo in quel momento. Il prezzo di domanda viene solitamente visualizzato insieme al prezzo di offerta, che è il prezzo più alto che un acquirente è disposto a pagare per il titolo, e allo spread, che è la differenza tra il prezzo di offerta e quello di domanda.

At the money è un termine utilizzato nel contesto degli strumenti finanziari derivati, come le opzioni e i warrant, per descrivere una situazione in cui il prezzo di mercato corrente dell’attività sottostante è approssimativamente uguale al prezzo di esercizio dell’opzione o del warrant.

Autocall Trigger Level è un termine utilizzato nei prodotti strutturati per descrivere un livello specifico che il prezzo dell’attività sottostante deve raggiungere o superare alla data di osservazione per attivare un rimborso anticipato automatico del prodotto. Questo livello è predeterminato e definito nella scheda tecnica del prodotto. Se il prezzo dell’attività sottostante raggiunge o supera il livello di attivazione automatica in uno dei giorni di osservazione predefiniti, il rimborso anticipato viene attivato automaticamente.

I prodotti Autocall consentono il rimborso anticipato del nominale se si verificano determinate condizioni: se il prezzo del sottostante* raggiunge o supera il livello di attivazione dell’autocall in uno dei giorni di osservazione predefiniti, il rimborso anticipato viene attivato automaticamente.

Livello barriera è un termine utilizzato nei prodotti strutturati per indicare un livello di prezzo predeterminato per un’attività sottostante. Se il prezzo dell’attività sottostante raggiunge o scende al di sotto del livello barriera, può innescare determinate azioni, come la modifica del payout o il rimborso anticipato del prodotto strutturato. Le barriere possono essere impostate come livelli assoluti, come un prezzo specifico, o come livelli relativi, come una certa percentuale del prezzo iniziale.

In un’osservazione della barriera sulla chiusura giornaliera, la barriera viene considerata toccata o violata solo se i prezzi di chiusura giornalieri dell’attività sottostante soddisfano il livello predeterminato.

L’osservazione della barriera alla scadenza implica che il prezzo dell’attività sottostante è considerato rilevante solo per un tocco della barriera alla data di scadenza.

Un insieme di singole attività, come azioni, obbligazioni o materie prime. Questi asset sono solitamente selezionati in base a un settore o a un tema specifico e vengono utilizzati per creare un portafoglio diversificato che può contribuire a ridurre il rischio. I prodotti strutturati basati su panieri, come i certificati tracker, sono progettati per seguire la performance di un paniere predefinito di attività. La performance del paniere è solitamente misurata da un indice o da un benchmark e gli investitori possono ottenere un’esposizione al paniere attraverso il prodotto strutturato senza dover possedere o gestire direttamente le attività sottostanti.

Un prodotto strutturato può essere acquistato al prezzo di offerta corrente. Per i prodotti meno liquidi, i prezzi denaro e lettera sono forniti dal market maker. In questo caso, il prezzo di offerta è inferiore al prezzo di domanda.

La differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. L’entità dello spread denaro-lettera dipende dalla liquidità del sottostante e dalla sua volatilità. Anche la qualità del market maker ha un impatto importante sullo spread. Se il market making non attira molta attenzione, spesso risulta in uno spread elevato, in un volume troppo basso o addirittura nell’assenza di prezzi bid e ask.

Valore della componente fruttifera (componente obbligazionaria) di un prodotto strutturato. Richiesto principalmente per la tassazione differenziale modificata.

Il Livello Bonus corrisponde al Livello Strike di un Certificato Bonus. Indica l’importo minimo che un investitore riceverà se la Barriera non viene superata.

Il rendimento del Bonus indica il rendimento che è possibile ottenere grazie al Bonus. Alla Data di emissione, corrisponde approssimativamente al rendimento laterale. Non appena il prezzo del Prodotto è superiore al Livello Bonus, il rendimento del Bonus è pari a zero.

L’opzione call è un contratto finanziario che conferisce al titolare il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare un’attività sottostante a un determinato prezzo (prezzo di esercizio) entro un certo periodo di tempo (data di scadenza). Le opzioni call sono tipicamente utilizzate per speculare sull’aumento del prezzo di un’attività e possono offrire agli investitori l’opportunità di trarre profitto da tali movimenti di prezzo senza dover possedere direttamente l’attività.

Il Cap in un prodotto strutturato è una caratteristica che limita il rendimento potenziale che l’investitore può ottenere dall’investimento. Il limite massimo stabilisce un livello di rendimento massimo che l’investitore può ricevere, indipendentemente dall’apprezzamento dell’attività sottostante. I massimali possono contribuire a proteggere l’investitore dal rischio di ribasso e a fornire un rendimento massimo noto, ma possono anche limitare il potenziale rialzo dell’investimento.

Il livello di protezione del capitale corrisponde al rimborso minimo garantito all’investitore da parte dell’emittente alla scadenza, indipendentemente dalla performance del sottostante.

Quando un prodotto strutturato giunge al termine della sua durata, il nominale viene riscattato. L’emittente può effettuare il rimborso in base al term sheet tramite consegna fisica del sottostante o come regolamento in contanti. Con il regolamento in contanti, l’investitore riceve il valore (alla data del fixing finale) del prodotto in contanti alla data di rimborso.

Il certificato in prodotti strutturati è un tipo di strumento finanziario che offre un’esposizione a un’attività o a un gruppo di attività sottostanti. È emesso da un istituto finanziario e offre agli investitori un modo per ottenere un’esposizione alla performance dell’attività sottostante, senza doverla possedere o gestire direttamente. I certificati possono essere strutturati in vari modi e possono includere caratteristiche quali tetti massimi, minimi e barriere che limitano i potenziali rendimenti e rischi dell’investimento.

L’osservazione continua della barriera si riferisce alla condizione in cui ogni punto di prezzo dell’attività sottostante, registrato durante le ore di negoziazione per tutta la durata del prodotto strutturato, viene preso in considerazione per determinare se il livello di barriera è stato raggiunto o meno.

Il rapporto di conversione è la quantità di attività sottostanti rappresentate da un prodotto strutturato.

Il termine COSI si riferisce a un segmento di prodotti strutturati che offrono agli investitori una sicurezza aggiuntiva contro il rischio di insolvenza dell’emittente. Questi certificati garantiti da collaterale sono garantiti da un pegno basato sul prezzo di mercato e sul valore equo del prodotto, che viene depositato presso SIX Swiss Exchange. L’uso di garanzie collaterali aiuta a minimizzare il rischio per gli investitori e fornisce un ulteriore livello di protezione. Questi certificati garantiti da garanzie reali sono contrassegnati dall’estensione “COSI” per indicare che si tratta di strumenti garantiti da garanzie reali.

La qualità del credito nei prodotti strutturati si riferisce al merito di credito e alla stabilità finanziaria dell’emittente del prodotto strutturato. La qualità del credito è valutata dalle agenzie di rating, che valutano la capacità dell’emittente di far fronte ai propri obblighi finanziari e di ripagare i propri debiti. La qualità del credito è un fattore importante per valutare il rischio di investire in prodotti strutturati, poiché può influire sulla probabilità che l’emittente non adempia alle proprie obbligazioni. I prodotti strutturati con una qualità creditizia superiore sono generalmente considerati meno rischiosi di quelli con una qualità creditizia inferiore.

I derivati sono strumenti finanziari che derivano il loro valore da un’attività o da un gruppo di attività sottostanti. Sono contratti tra due o più parti che concordano di acquistare o vendere l’attività sottostante a una data futura e a un prezzo predeterminato. I derivati possono essere utilizzati per coprire i rischi di mercato o per speculare sull’andamento dei prezzi di varie classi di attività, come azioni, materie prime e valute. Esempi di derivati sono le opzioni, i futures, i forward e gli swap.

Lo sconto si riferisce alla riduzione del prezzo rispetto al costo di un investimento diretto nell’attività sottostante.

La distanza dalla barriera in un prodotto strutturato si riferisce alla differenza tra il prezzo corrente dell’attività sottostante e il livello di barriera specificato nelle condizioni del prodotto. È una misura di quanto il prezzo dell’attività sottostante sia vicino a superare il livello barriera e può essere utilizzata per valutare il rischio del prodotto strutturato. Se la distanza dalla barriera è ridotta, la probabilità che la barriera venga violata è più alta, il che aumenta il rischio del prodotto. Al contrario, se la distanza dalla barriera è grande, il rischio del prodotto è minore.

La distanza dallo strike in un prodotto strutturato si riferisce alla differenza tra il prezzo corrente dell’attività sottostante e il prezzo di esercizio specificato nelle condizioni del prodotto. Si tratta di una misura di quanto il prezzo dell’attività sottostante sia vicino al prezzo di esercizio e può essere utilizzata per valutare la potenziale redditività del prodotto strutturato. Se la distanza dallo strike è ridotta, il profitto potenziale del prodotto è maggiore se il prezzo dell’attività sottostante sale o scende al prezzo di esercizio. Al contrario, se la distanza da colpire è grande, il profitto potenziale del prodotto è inferiore.

In questo tipo di barriera in un prodotto strutturato, la performance dell’attività sottostante durante la durata del prodotto è irrilevante. L’unico fattore che conta è il prezzo del sottostante alla data di fissazione finale. Per una barriera europea, la barriera si considera violata solo se il prezzo dell’attività sottostante è pari o inferiore al livello della barriera alla data del fixing finale.

Eusipa è un’associazione europea che rappresenta gli interessi del settore dei prodotti di investimento strutturati e dei derivati. L’Eusipa offre ai suoi membri una piattaforma per discutere e affrontare le questioni normative e di mercato relative ai prodotti strutturati e ai derivati in Europa.

Fondi di investimento che possono essere negoziati in borsa come le azioni o i prodotti strutturati. Gli ETF più popolari si basano su indici e metalli preziosi.

Il valore equo è una stima del valore di un prodotto strutturato che tiene conto di fattori quali dividendi, tassi di interesse, volatilità e normative. Viene calcolato in base alla funzione di payoff del prodotto a scadenza. Per determinare il fair value si utilizzano modelli teorici come quello di Black e Scholes, ma il valore può variare a seconda del modello specifico utilizzato e deve essere considerato solo come un’indicazione.

L’ultimo giorno della durata di un prodotto strutturato.

FINMA è l’acronimo di Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. È il principale organo di regolamentazione responsabile della supervisione e della regolamentazione dei mercati finanziari in Svizzera, comprese le banche, le compagnie di assicurazione, le borse e altri intermediari finanziari. La FINMA ha il compito di garantire la stabilità, l’integrità e la trasparenza del sistema finanziario svizzero, proteggendo al contempo gli investitori e i consumatori.

Il floor è un tipo di protezione che limita le perdite potenziali sull’attività sottostante o sul prodotto stesso. Il floor stabilisce un livello minimo di prezzo che l’attività sottostante deve raggiungere prima che il prodotto possa essere riscattato o prima che l’investitore possa partecipare ai potenziali rendimenti. I pavimenti possono contribuire a ridurre il rischio di investire nel prodotto, ma possono anche limitare i potenziali rendimenti.

I floater sono un tipo di prodotto finanziario che offre una protezione completa del capitale nella valuta di riferimento alla scadenza, oltre a pagamenti di cedole variabili. Questi pagamenti sono legati a un particolare tasso di interesse di riferimento, il che significa che possono fluttuare.

I futures sono contratti finanziari che obbligano l’acquirente ad acquistare un’attività, o il venditore a vendere un’attività, a una data e a un prezzo futuri predeterminati. Questi contratti sono tipicamente negoziati in borsa e possono riguardare attività come materie prime, azioni o valute. In parole povere, i futures consentono agli investitori di fissare oggi un prezzo per un’attività che intendono acquistare o vendere in un momento successivo, aiutandoli a gestire le fluttuazioni dei prezzi e a ridurre il rischio.

Una borsa che facilita la negoziazione di derivati non cartolarizzati, come opzioni e futures, è nota come borsa dei futures. L’EUREX è un esempio riconosciuto a livello mondiale di borsa dei futures.

Il valore equo è una stima del valore di un prodotto strutturato che tiene conto di fattori quali dividendi, tassi di interesse, volatilità e normative. Viene calcolato in base alla funzione di payoff del prodotto a scadenza. Per determinare il fair value si utilizzano modelli teorici come quello di Black e Scholes, ma il valore può variare a seconda del modello specifico utilizzato e deve essere considerato solo come un’indicazione.

L’ultimo giorno della durata di un prodotto strutturato.

FINMA è l’acronimo di Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. È il principale organo di regolamentazione responsabile della supervisione e della regolamentazione dei mercati finanziari in Svizzera, comprese le banche, le compagnie di assicurazione, le borse e altri intermediari finanziari. La FINMA ha il compito di garantire la stabilità, l’integrità e la trasparenza del sistema finanziario svizzero, proteggendo al contempo gli investitori e i consumatori.

Il floor è un tipo di protezione che limita le perdite potenziali sull’attività sottostante o sul prodotto stesso. Il floor stabilisce un livello minimo di prezzo che l’attività sottostante deve raggiungere prima che il prodotto possa essere riscattato o prima che l’investitore possa partecipare ai potenziali rendimenti. I pavimenti possono contribuire a ridurre il rischio di investire nel prodotto, ma possono anche limitare i potenziali rendimenti.

I floater sono un tipo di prodotto finanziario che offre una protezione completa del capitale nella valuta di riferimento alla scadenza, oltre a pagamenti di cedole variabili. Questi pagamenti sono legati a un particolare tasso di interesse di riferimento, il che significa che possono fluttuare.

I futures sono contratti finanziari che obbligano l’acquirente ad acquistare un’attività, o il venditore a vendere un’attività, a una data e a un prezzo futuri predeterminati. Questi contratti sono tipicamente negoziati in borsa e possono riguardare attività come materie prime, azioni o valute. In parole povere, i futures consentono agli investitori di fissare oggi un prezzo per un’attività che intendono acquistare o vendere in un momento successivo, aiutandoli a gestire le fluttuazioni dei prezzi e a ridurre il rischio.

Una borsa che facilita la negoziazione di derivati non cartolarizzati, come opzioni e futures, è nota come borsa dei futures. L’EUREX è un esempio riconosciuto a livello mondiale di borsa dei futures.

La copertura, nella sua forma più semplice, è una strategia utilizzata per proteggere gli investimenti da potenziali perdite. Comporta l’assunzione di una posizione in uno strumento finanziario correlato, come opzioni o futures, per compensare il rischio associato all’investimento originale. In altre parole, la copertura mira a minimizzare o eliminare l’impatto delle variazioni negative dei prezzi su un investimento, agendo come una polizza assicurativa per l’investitore.

Un’opzione call è in the money se il prezzo del sottostante è ben al di sopra del prezzo di esercizio. Un’opzione put è in the money se il prezzo del sottostante è ben al di sotto del prezzo di esercizio.

La data di fissazione iniziale nei prodotti strutturati è la data in cui viene determinato il valore dell’attività sottostante e vengono stabiliti i termini del prodotto. Essa segna l’inizio del periodo di osservazione, durante il quale viene monitorata la performance dell’attività sottostante per determinare il rendimento del prodotto strutturato. La data di fissazione iniziale è tipicamente specificata nel termsheet del prodotto ed è importante perché stabilisce il punto di partenza per il calcolo dei potenziali rendimenti dell’investitore.

L’ISIN è la forma internazionale del numero di identificazione dei titoli svizzeri (Valorennummer, o Wertpapierkennnummer in Germania). ISIN è l’acronimo di International Securities Identification Number. Ha sempre 12 cifre e comprende un identificativo del Paese. L’ISIN dei titoli svizzeri inizia con “CH”; quello dei titoli tedeschi inizia con “DE”.

L’emissione (dal latino exeo = uscire, andare avanti) è l’emissione di titoli. Si riferisce all’offerta pubblica di un titolo per l’acquisto su un mercato regolamentato.

Per emittente si intende il distributore di un prodotto strutturato. Dal punto di vista legale, i prodotti strutturati sono considerati obbligazioni dell’emittente e gli investitori che li acquistano diventano creditori dell’emittente del prodotto.

Il rischio emittente si riferisce al rischio che l’emittente di un prodotto strutturato possa non adempiere all’obbligo di pagare i rendimenti promessi agli investitori. Nei prodotti strutturati, l’emittente è tipicamente una banca o un istituto finanziario che emette il prodotto e ne garantisce il rendimento.

Il livello di knock-out è un livello di prezzo predeterminato di uno strumento sottostante che, se superato o toccato, fa scadere prematuramente un warrant knock-out.

I prodotti con effetto leva/equilibrio spesso registrano aumenti o diminuzioni di valore più significativi rispetto alle oscillazioni di prezzo dello strumento sottostante. Il grado di queste disparità di valore è misurato dalla leva/ingranaggio.

La liquidità indica la facilità con cui uno strumento finanziario può essere negoziato. La misura della facilità di negoziazione di uno strumento finanziario è nota come liquidità. È garantita dall’emittente o dal market maker attraverso la quotazione continua dei prezzi di acquisto e di vendita.

I prodotti strutturati quotati sono strumenti d’investimento negoziati in borse o mercati pubblici, come le borse valori. Hanno caratteristiche e strutture di pagamento definite, determinate dall’emittente e note agli investitori al momento dell’acquisto. Questi prodotti sono disponibili per gli investitori al dettaglio e possono essere acquistati e venduti durante le ore di mercato, analogamente ad altri titoli come le azioni o le obbligazioni.

I prodotti strutturati lock-in consentono agli investitori di fissare i loro potenziali profitti. Se il prezzo dell’attività sottostante raggiunge il livello di lock-in, alla fine della durata viene pagato un importo di rimborso almeno pari al livello di lock-in, indipendentemente dall’andamento del prezzo dell’attività sottostante durante la durata.

Nelle opzioni lookback, la barriera e/o il livello di strike vengono fissati solo dopo un determinato periodo di lookback, durante il quale viene osservato il prezzo dell’attività sottostante. Questo periodo consente agli investitori di beneficiare di movimenti di prezzo più favorevoli dell’attività sottostante e può fornire una maggiore protezione contro movimenti di prezzo avversi.

Coloro che forniscono continuamente prezzi di domanda e di offerta per garantire la negoziabilità (liquidità del mercato) dei titoli sono noti come market maker.

Ultimo giorno della durata di un prodotto strutturato. Alla scadenza, un certificato o un warrant può essere rimborsato attraverso il regolamento in contanti o la consegna fisica degli strumenti sottostanti.

I prodotti strutturati non quotati sono strumenti d’investimento non negoziati in borse o mercati pubblici. Di solito sono creati da istituzioni finanziarie e presentano caratteristiche complesse e strutture di pagamento personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei singoli investitori. Questi prodotti sono tipicamente venduti over the counter (OTC) a individui con un patrimonio netto elevato o a investitori istituzionali.

I prodotti strutturati non quotati sono strumenti d’investimento non negoziati in borse o mercati pubblici. Di solito sono creati da istituzioni finanziarie e presentano caratteristiche complesse e strutture di pagamento personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei singoli investitori. Questi prodotti sono tipicamente venduti over the counter (OTC) a individui con un patrimonio netto elevato o a investitori istituzionali.

Un’opzione standardizzata è un contratto finanziario che dà al titolare il diritto di acquistare (call) o vendere (put) una quantità specifica di un’attività sottostante a un prezzo e a un tempo predeterminati (per le opzioni di tipo europeo) o durante un periodo specifico (per le opzioni di tipo americano).

OTC (over the counter) si riferisce a una transazione finanziaria che avviene fuori borsa, ossia non è negoziata in una borsa pubblica. La transazione viene invece negoziata e concordata tra due parti.

Per out of the money si intende una situazione in cui il prezzo di mercato corrente dell’attività sottostante non è favorevole al titolare di un’opzione. In particolare, se il prezzo dell’attività sottostante è inferiore al prezzo di esercizio per un’opzione call o superiore al prezzo di esercizio per un’opzione put, l’opzione è considerata out of the money.

La partecipazione si riferisce all’esposizione dell’investitore all’attività o alle attività sottostanti e ai potenziali rendimenti o perdite associati a tale esposizione. Il livello di partecipazione può essere determinato dalle condizioni del prodotto e può variare a seconda del prodotto specifico. In alcuni casi, i prodotti strutturati possono offrire una partecipazione completa alla performance dell’attività sottostante, mentre in altri casi la partecipazione può essere limitata da un tetto massimo o da altre restrizioni.

Il profilo di rendimento si riferisce all’andamento dei rendimenti potenziali che il prodotto offre agli investitori nel corso della sua vita. Il profilo di pagamento è determinato dalla struttura e dalle caratteristiche del prodotto, come il prezzo di esercizio, l’attività sottostante e la data di scadenza.

La performance è l’andamento del prezzo di un titolo. La descrizione della performance si basa solitamente su un periodo di tempo specifico (ad esempio un anno) ed è espressa in percentuale.

Se un prodotto strutturato prevede la consegna fisica dello strumento sottostante alla scadenza, il numero corrispondente di strumenti sottostanti sarà accreditato sul conto del titolare alla data di scadenza se le condizioni sono state soddisfatte. Tuttavia, la consegna fisica è tipicamente applicabile solo ai prodotti basati su azioni, mentre gli altri prodotti sono regolati in contanti alla scadenza (regolamento in contanti).

In genere, l’acquisto di un prodotto con leva finanziaria e l’esercizio immediato dell’opzione associata per l’acquisto o la vendita dell’attività sottostante sono più costosi dell’acquisto o della vendita diretta dell’attività sul mercato. La differenza di costo è nota come premio, che rappresenta la spesa aggiuntiva sostenuta per l’utilizzo di un prodotto a leva come un warrant.

Il periodo che intercorre tra l’emissione di un prodotto e il suo completo pagamento. Il mercato primario dei prodotti strutturati è quello in cui i nuovi prodotti strutturati vengono emessi e venduti dall’emittente agli investitori. È la fase iniziale del ciclo di vita del prodotto e comporta la creazione, la determinazione del prezzo e la vendita del prodotto agli investitori.

La valuta nei prodotti strutturati si riferisce alla valuta in cui lo strumento di investimento viene negoziato, acquistato o venduto. Non si tratta necessariamente della stessa valuta dell’attività sottostante o del livello di strike. La scelta della valuta può influire sul prezzo, sui rischi e sui rendimenti del prodotto strutturato.

I tipi di prodotto si riferiscono alle strutture o ai modelli specifici di prodotti strutturati disponibili per gli investitori. In Europa e in Svizzera, queste tipologie possono includere, tra le altre, le autocallable, le reverse convertible, le opzioni digitali e le barrier option.

Un’opzione put dà al detentore il diritto di vendere una quantità specifica di un titolo sottostante a un prezzo predeterminato durante un determinato periodo di tempo (stile americano) o in un momento specifico (stile europeo). Quando il prezzo del titolo sottostante diminuisce, il valore del diritto di opzione aumenta, rendendo l’opzione più preziosa. Pertanto, l’acquirente di un’opzione put beneficia di un calo del prezzo del titolo sottostante.

La funzione quanto consente di eliminare i rischi di cambio per i prodotti in cui la valuta del prodotto non è la valuta del sottostante.

I prezzi ai quali gli emittenti offrono continuamente di acquistare e vendere i loro prodotti strutturati sono comunemente noti come “quotazioni”. Una quotazione include il simbolo del titolo, il numero del titolo (ISIN), un prezzo di offerta con la dimensione offerta e un prezzo di domanda con la dimensione corrispondente.

Nel mondo dei prodotti strutturati, il rating si riferisce alla valutazione del merito di credito e della stabilità finanziaria dell’emittente del prodotto strutturato. L’agenzia di rating valuta il merito di credito dell’emittente e assegna un rating in base a vari fattori, tra cui la solidità finanziaria, il rischio di insolvenza e la reputazione sul mercato. Il rating è un indicatore della probabilità che l’emittente non adempia ai propri obblighi e può essere utilizzato dagli investitori per valutare il rischio di investire nel prodotto strutturato. del prodotto, il prodotto viene riscattato dopo un certo periodo di tempo. Fanno eccezione i prodotti che scadono senza valore, come i warrant knock-out.

Un prodotto viene riscattato alla data di riscatto. Questo può avvenire attraverso un regolamento in contanti sotto forma di prenotazione monetaria o attraverso la consegna effettiva.

Una reverse convertible offre un tasso d’interesse fisso (cedola) che di solito è superiore ai tassi di mercato correnti. Alla scadenza, l’emittente può rimborsare il valore nominale o consegnare un determinato numero di azioni sottostanti. Se il prezzo dell’azione è inferiore al prezzo di esercizio alla data di valutazione, il rimborso viene solitamente effettuato in azioni. Tuttavia, se il prezzo delle azioni scende in modo significativo, i pagamenti degli interessi potrebbero non essere sufficienti a coprire la perdita, con conseguenti potenziali perdite per gli investitori.

Molti prodotti strutturati offrono un rendimento interessante anche quando il prezzo del sottostante scende, purché non tocchi o scenda al di sotto di una barriera prefissata. La distanza attuale del sottostante da questa barriera è chiamata buffer di rischio.

I prodotti strutturati possono generare rendimenti interessanti anche in caso di lieve calo del prezzo dello strumento sottostante, purché non venga superata una soglia di sicurezza predeterminata. La differenza di prezzo attuale tra lo strumento sottostante e questa soglia è chiamata “cuscinetto di sicurezza”.

Il mercato secondario dei prodotti strutturati è quello in cui i prodotti strutturati già emessi vengono acquistati e venduti dagli investitori dopo l’emissione iniziale nel mercato primario. È il mercato in cui gli investitori possono scambiare prodotti strutturati con altri investitori piuttosto che acquistarli direttamente dall’emittente. Il mercato secondario fornisce liquidità agli investitori che desiderano uscire dalle loro posizioni o acquistare altri prodotti strutturati.Titolo/SIN Il numero di identificazione dei titoli (Valorennummer) è il numero di identificazione assegnato a tutti i titoli quotati alla borsa svizzera. In Germania, l’equivalente è il Wertpapierkennnummer.

SIX Exchange è una borsa svizzera che fornisce una piattaforma di trading per vari prodotti finanziari, compresi i prodotti strutturati. È una borsa popolare per la negoziazione di prodotti strutturati grazie al suo ambiente di negoziazione trasparente e regolamentato. SIX Exchange consente agli investitori di acquistare e vendere prodotti strutturati quotati in borsa, fornendo liquidità e trasparenza dei prezzi al mercato.

La softcallable è un tipo di prodotto strutturato che consente all’emittente di riscattare anticipatamente il prodotto, ma solo a determinate condizioni specificate nelle condizioni del prodotto. Tali condizioni possono includere il raggiungimento di una determinata soglia di prezzo o il superamento di un determinato periodo di tempo. I prodotti softcallable offrono solitamente rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni tradizionali grazie alla possibilità di rimborso anticipato, ma questa caratteristica espone gli investitori a maggiori rischi.

Gli emittenti di solito mantengono i prezzi di domanda e di offerta per i titoli emessi, anche se il mercato non è attivo. Ciò contribuisce a garantire che i titoli rimangano negoziabili. La differenza tra i prezzi di domanda e di offerta è nota come “spread”.

In genere, la componente di opzione di un prodotto strutturato determina il livello di Strike. Questo livello funge da base per il coinvolgimento dell’investitore nell’apprezzamento (call) o nel deprezzamento (put) dell’attività sottostante.

Un prodotto strutturato è un prodotto finanziario che combina strumenti tradizionali e derivati per creare un’opportunità di investimento unica. Viene confezionato ed emesso da un istituto finanziario come prodotto a sé stante.

Il periodo di sottoscrizione è il periodo in cui un investitore può sottoscrivere un nuovo prodotto strutturato prima di acquistarlo successivamente alle condizioni di emissione.

Il termsheet di un prodotto strutturato è un documento che delinea i termini e le condizioni del prodotto. Include informazioni quali l’attività sottostante, la struttura del payout, i livelli di barriera, il periodo di osservazione e la data di scadenza. Il termsheet fornisce agli investitori una chiara comprensione del funzionamento del prodotto strutturato e dei suoi potenziali rendimenti e rischi.

Il prezzo di un’opzione o di un warrant comprende due elementi: il “valore intrinseco” e il “valore temporale”. La componente del valore temporale è influenzata non solo dalle fluttuazioni del prezzo dell’attività sottostante, ma anche dalle variazioni di altri fattori come la volatilità, i tassi di interesse e i dividendi.

Un certificato tracker è un tipo di prodotto d’investimento che segue la performance di uno specifico indice di mercato finanziario, come ad esempio l’S&P 500. Il valore del certificato tracker aumenta o diminuisce in base all’indice che segue. Offre agli investitori un modo semplice per ottenere un’esposizione a un particolare mercato senza dover acquistare e gestire le singole azioni o attività all’interno di quel mercato.

I certificati twin-win offrono agli investitori l’opportunità di guadagnare potenzialmente sia dall’aumento che dalla diminuzione del prezzo dell’attività sottostante. Tuttavia, se il prezzo dell’attività sottostante subisce un calo significativo, esiste il rischio che venga superata una determinata barriera di sicurezza. In tal caso, gli investitori potrebbero subire perdite sostanziali.

Nei prodotti strutturati il sottostante è l’attività o lo strumento finanziario su cui si basa il prodotto. Può trattarsi di un singolo asset o di un paniere di asset, come azioni, obbligazioni, materie prime o valute. La performance delle attività sottostanti determina il rendimento del prodotto strutturato.

Il codice Valor è un identificativo unico assegnato a uno specifico prodotto strutturato dalla Swiss Structured Products Association (SSPA). Permette di identificare e rintracciare facilmente il prodotto sul mercato.

è una misura della variazione del prezzo di uno strumento finanziario, come un’azione o un’obbligazione, nel tempo. Questo vi dà un’idea degli alti e bassi o della “bontà” dell’investimento. Una volatilità più elevata significa che il prezzo può cambiare drasticamente in un breve periodo, mentre una volatilità più bassa indica movimenti di prezzo più stabili e costanti. La comprensione della volatilità può aiutare a valutare i potenziali rischi e benefici associati a un investimento.

Il codice Valor è un identificativo unico assegnato a uno specifico prodotto strutturato dalla Swiss Structured Products Association (SSPA). Permette di identificare e rintracciare facilmente il prodotto sul mercato.

è una misura della variazione del prezzo di uno strumento finanziario, come un’azione o un’obbligazione, nel tempo. Questo vi dà un’idea degli alti e bassi o della “bontà” dell’investimento. Una volatilità più elevata significa che il prezzo può cambiare drasticamente in un breve periodo, mentre una volatilità più bassa indica movimenti di prezzo più stabili e costanti. La comprensione della volatilità può aiutare a valutare i potenziali rischi e benefici associati a un investimento.

Si tratta di uno strumento finanziario che dà il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere un’attività sottostante (ad esempio un’azione) a un prezzo specifico, detto “prezzo di esercizio”, prima di una certa data di scadenza. I warrant sono simili alle opzioni, ma vengono emessi dalle società stesse, anziché essere negoziati in borsa. L’investimento in warrant consente di trarre potenzialmente profitto dalle oscillazioni di prezzo dell’attività sottostante senza possederla direttamente, ma bisogna tenere presente che se il warrant non viene esercitato prima della data di scadenza, diventa privo di valore.

La caratteristica Worst-off è un tipo di protezione offerta in alcuni prodotti strutturati. Garantisce che l’investitore riceverà almeno la peggiore performance tra un gruppo di attività sottostanti, anche se il rendimento effettivo dell’investimento è negativo. Ciò significa che se il valore di una o più attività del gruppo dovesse diminuire significativamente, l’investitore riceverà comunque il rendimento minimo promesso. La caratteristica worst-off ha lo scopo di fornire agli investitori un certo livello di protezione dai ribassi e di ridurre la loro esposizione al rischio.

I prodotti di incremento del rendimento sono un tipo di prodotto d’investimento strutturato molto diffuso in Svizzera, con un potenziale di rendimento limitato a causa di una soglia o di un tetto stabilito. Questi prodotti sono noti anche come prodotti a massimo rendimento. In cambio, gli investitori ricevono uno sconto sull’attività sottostante (nel caso dei Discount Certificates) o una cedola (nel caso dei Barrier Reverse Convertibles o Reverse Convertibles). I prodotti Yield Enhancement sono concepiti per generare profitti maggiori rispetto a un investimento diretto nell’attività sottostante, in particolare nei mercati di trading laterali.

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