Negli ultimi anni il panorama finanziario ha visto un cambiamento di paradigma con l’avvento di nuove tecnologie decentralizzate. Una delle aree chiave da tenere d’occhio è l’evoluzione di Internet, nota come Web3 o Web 3.0.
Questo cambiamento incorpora la blockchain, la distributed ledger technology (DLT) e la rete peer-to-peer (P2P), promettendo una maggiore trasparenza, sicurezza ed efficienza nel mondo finanziario. Questo articolo esplora la natura dei prodotti strutturati e dei certificati e il potenziale impatto del Web3 sul settore dei prodotti strutturati in Europa.
L’avvento del Web3 promette molto bene per il settore dei prodotti strutturati in Europa. I potenziali vantaggi di una maggiore trasparenza, di una riduzione dei costi e dell’innovazione possono guidare l’adozione di soluzioni basate su blockchain e DLT in questo mercato.
I prodotti strutturati sono strumenti finanziari concepiti per conseguire obiettivi d’investimento specifici attraverso la combinazione di varie attività o derivati. Questi prodotti sono tipicamente utilizzati per la gestione del rischio, la diversificazione o per acquisire esposizione a specifici segmenti di mercato. I tipi più comuni di prodotti strutturati sono
- Titoli a capitale protetto (PPN): Offrono una garanzia totale o parziale dell’investimento iniziale, fornendo al contempo un rendimento potenziale basato sulla performance di un’attività o di un indice sottostante.
- Prodotti per l’aumento del rendimento: Questi prodotti mirano a fornire rendimenti più elevati rispetto ai tradizionali investimenti a reddito fisso incorporando opzioni o altri strumenti derivati.
- Prodotti di partecipazione: Offrono agli investitori un’esposizione alla performance di un’attività o di un indice sottostante, con la possibilità di ottenere rendimenti con effetto leva.
I certificati, invece, sono un tipo di prodotto strutturato che fornisce agli investitori un’esposizione a un’attività o a un indice sottostante senza possederlo effettivamente. Sono negoziati in borsa e possono essere facilmente acquistati e venduti come le azioni.
Web3: il web decentralizzato
Web3 è la prossima generazione di Internet, che mira a creare un ecosistema decentralizzato. Sfrutta la tecnologia blockchain, la distributed ledger technology (DLT) e la rete peer-to-peer per consentire transazioni sicure, trasparenti ed efficienti. Le caratteristiche principali di Web3 includono:
- Decentralizzazione: Web3 elimina la necessità di intermediari centralizzati, consentendo ai partecipanti di interagire direttamente tra loro.
- Immutabilità: Le transazioni su una blockchain sono permanenti e non possono essere alterate, garantendo una maggiore trasparenza e fiducia.
- Contratti intelligenti: Questi contratti autoesecutivi sono codificati su una blockchain e vengono eseguiti automaticamente quando si verificano condizioni predefinite.
Impatto del Web3 sull’industria dei prodotti strutturati in Europa
L’adozione del Web3 può avere un impatto significativo sul settore dei prodotti strutturati in Europa in diversi modi:
Maggiore trasparenza e fiducia
L’uso della blockchain e della DLT nei prodotti strutturati può portare a una maggiore trasparenza e fiducia, poiché tutte le transazioni sono registrate su un libro mastro immutabile. Ciò può contribuire a ridurre il rischio di frodi, manipolazioni o false dichiarazioni. Ad esempio, l’emissione e la negoziazione di certificati su una piattaforma basata su blockchain può garantire agli investitori l’accesso a informazioni accurate e aggiornate sulle attività sottostanti, sulle commissioni e sulla performance.
Riduzione dei costi ed efficienza
L’eliminazione degli intermediari nel Web3 può portare a una riduzione dei costi e a una maggiore efficienza nel mercato dei prodotti strutturati. I contratti intelligenti possono automatizzare vari processi, come il calcolo dei rendimenti, il pagamento delle cedole o il regolamento degli scambi, riducendo la necessità di interventi manuali e i costi associati. Ciò può rendere i prodotti strutturati più accessibili e interessanti per una più ampia gamma di investitori.
Personalizzazione e innovazione
L’uso di contratti intelligenti nei prodotti strutturati può consentire una maggiore personalizzazione e innovazione. Gli investitori possono creare prodotti su misura che soddisfano i loro specifici profili di rischio-rendimento o obiettivi di investimento. Questo può portare allo sviluppo di nuovi prodotti strutturati che sfruttano le caratteristiche uniche del Web3, come gli asset tokenizzati, i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) o le valute digitali.
Esempio: L’impatto di Web3 sul mercato europeo dei prodotti strutturati
Un esempio lampante dell’impatto di Web3 sul mercato europeo dei prodotti strutturati è rappresentato dalla società Leonteq, con sede in Svizzera. Nel 2019, Leonteq ha stretto una partnership con la società di tecnologia blockchain Metaco per lanciare una soluzione di custodia di asset digitali per banche e istituzioni finanziarie. Questa soluzione ha integrato prodotti strutturati, offrendo agli investitori un’esposizione agli asset digitali come le criptovalute.
Nel 2022, Leonteq ha fatto un ulteriore passo avanti emettendo il primo prodotto strutturato al mondo su un protocollo di finanza decentralizzata (DeFi). Questo prodotto permetteva agli investitori di ottenere un’esposizione alla performance di un indice DeFi senza investire direttamente nelle attività sottostanti. L’uso della tecnologia blockchain e dei contratti intelligenti ha permesso di aumentare la trasparenza, l’efficienza e la sicurezza nell’emissione, nella negoziazione e nel regolamento di questi prodotti innovativi.
Sfide e rischi
Nonostante i potenziali vantaggi del Web3 per il settore dei prodotti strutturati, vi sono diverse sfide e rischi che devono essere affrontati:
- Quadro normativo: L’adozione del Web3 nel mercato dei prodotti strutturati richiederà lo sviluppo di un quadro normativo completo che affronti le caratteristiche e i rischi unici delle tecnologie decentralizzate. Le autorità di regolamentazione in Europa, come l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), hanno già iniziato ad affrontare queste sfide emanando linee guida sull’uso della DLT nei mercati dei titoli.
- Interoperabilità: L’integrazione delle tecnologie Web3 con i sistemi finanziari e le infrastrutture di mercato esistenti sarà fondamentale per l’adozione senza problemi di prodotti strutturati basati sulla blockchain. Ciò richiederà la collaborazione tra le parti interessate del settore, tra cui banche, borse, fornitori di tecnologia e autorità di regolamentazione.
- Sicurezza e scalabilità: Sebbene la tecnologia blockchain offra maggiore sicurezza e trasparenza, non è immune da minacce informatiche o problemi tecnici. Garantire la robustezza e la scalabilità delle piattaforme Web3 sarà essenziale per l’adozione diffusa di prodotti strutturati decentralizzati.
È necessario affrontare diverse sfide e rischi, tra cui i quadri normativi, l’interoperabilità e la sicurezza.