La Svizzera è ampiamente riconosciuta come uno dei mercati leader a livello mondiale per i prodotti strutturati. Con un fatturato totale di 331 miliardi di franchi svizzeri nel 2018, è il più grande mercato di questo tipo al mondo. Questo successo può essere attribuito a una combinazione di fattori, tra cui un ambiente normativo favorevole, una base di investitori ben istruita e un settore dinamico e innovativo.
Ol mercato svizzero dei prodotti strutturati è influenzato dal quadro normativo del Paese. L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) svolge un ruolo fondamentale nel garantire la trasparenza e l’efficienza del mercato e la tutela degli investitori. Ciò include l’implementazione di regole rigorose sulla progettazione e sulla distribuzione dei prodotti, nonché l’obbligo per gli emittenti di divulgare informazioni dettagliate sui rischi e sui potenziali rendimenti associati ai loro prodotti.
Svizzera, leader mondiale dei prodotti strutturati.
Un altro fattore chiave che contribuisce al successo del mercato svizzero dei prodotti strutturati è la base di investitori ben istruiti e sofisticati del Paese. Gli investitori svizzeri hanno una solida conoscenza dei prodotti a loro disposizione e sono in grado di decidere con cognizione di causa in quali prodotti investire. Ciò è supportato da una serie di iniziative educative, tra cui seminari, workshop e altre forme di formazione, che mirano ad aiutare gli investitori a comprendere meglio i prodotti e i rischi connessi.
Un’area di interesse per il mercato svizzero dei prodotti strutturati è rappresentata dai fondi pensione. A causa dell’invecchiamento della popolazione, cresce la domanda di prodotti che possano contribuire a garantire il reddito pensionistico. I prodotti strutturati possono svolgere un ruolo fondamentale in questo senso, offrendo agli investitori una serie di opzioni per gestire il rischio e aumentare i rendimenti.
Un’altra caratteristica fondamentale del mercato svizzero dei prodotti strutturati è la predominanza di prodotti non quotati. Quasi due terzi di tutti i prodotti in Svizzera sono non quotati, con investimenti privati e istituzionali che svolgono un ruolo importante. Questo mercato è caratterizzato dall’emissione di prodotti a breve termine, quasi tutti certificati di investimento. La maggior parte di questi prodotti ha una durata compresa tra uno e tre anni e non è protetta dal capitale. I prodotti per il miglioramento della resa hanno rappresentato il 46% del fatturato totale nel 2018.
I payoff più diffusi sul mercato svizzero sono i reverse convertible singoli o multipli, alcuni dei quali includono una funzione callable o autocallable. Secondo i dati ufficiali, l’asset class più utilizzata è quella azionaria (paniere di azioni) con una quota di mercato del 70%. Per quanto riguarda i sottostanti, gli investitori svizzeri hanno una predilezione per la casa: Nestle, Novartis e Roche sono i più comuni. L’altro paniere tipico utilizzato nei prodotti svizzeri è quello degli indici, in genere Eurostoxx 50, S&P 500 e lo Swiss Market Index.
Gran parte dei prodotti svizzeri è distribuita in Asia, pertanto il dollaro USA è una delle valute più utilizzate, seguito dal franco svizzero e dall’euro. Questo dato evidenzia la portata globale del mercato svizzero dei prodotti strutturati, a testimonianza della reputazione del Paese come centro finanziario leader.
In conclusione, il mercato svizzero dei prodotti strutturati è uno dei più avanzati e di successo al mondo, con un fatturato totale di 331 miliardi di franchi svizzeri nel 2018. Il successo del mercato può essere attribuito a una combinazione di fattori, tra cui un ambiente normativo favorevole, una base di investitori ben istruita e un settore dinamico e innovativo. Il mercato è dominato dall’emissione di prodotti a breve termine, quasi tutti certificati d’investimento, ed è caratterizzato da prodotti non quotati e da un forte orientamento domestico, con Nestle, Novartis e Roche come sottostanti più comuni. Il mercato svizzero dei prodotti strutturati è noto anche per la sua portata globale, con un’ampia percentuale di prodotti distribuiti in Asia, e per la sua attenzione ai fondi pensione.